Storie di cittadini XIX secolo




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Luigi Angeloni
Luigi Angeloni (1758-1842), uno degli uomini più illustri d’Italia del secolo. Figlio di Giovanni Zenone da Villa d’Adda consigliere del Comune (1779) e della Frusinate Lucrezia Contini, giovanissimo fu deputato per una lite del Comune (1787). Fu poi uno dei tribuni di Roma nel Parlamento della Republica Romana del 1798; patriota insigne, grecista di vaglia, publicista e chiarissimo uomo di lettere, antibonapartista convinto, convinto republicano, esule per 43 anni. Caduta la Republica Romana (1799), esulò a Parigi, dove, nel 1800, prese parte alla cospirazione del Ceracchi e Topino-Lebrun con Giuseppe Diana di Ceccano. Dopo dieci mesi di prigionia, rimesso in libertà, dimorò in Parigi fino al 1823, poi riparò a Londra dove morì povero e ignorato (5 Febb.). Amò caldamente l’Italia, e si studiò di riportarne la lingua all’antica purezza; ma per soverchia ortodossia linguistica rese la sua dizione ingombra di vietumi, che ne rendono faticosa la lettura. Fu amico del Generale Lafayette, e coadiuvò il Canova nel recupero delle opere d’arte asportate da Roma dai Francesi (1816). È ricordato dal Vannucci, dal Mazzini che conobbe a Londra, dal Canova e dal D’Ancona. Dettò i seguenti scritti:
Sopra la vita, le opere ed il sapere di Guido d’Arezzo, restauratore della scienza e dell’arte musicale (Parigi, 1811);
Sopra l’ordinamento che aver dovrebbono i governi d’Italia (Parigi, 1826);
Dell’Italia uscente il dicembre del 1818, ragionamenti IV, in cui si scatena contro gli atti del Congresso di Vienna (Parigi, 1818);
Della forza delle cose politiche (Londra, 1826);
Alla gioventù italiana; esortazioni patriottiche (Londra, 1837).
Lasciò inoltre saggi di traduzioni dal greco.
Stroppa 1924, 473

Bernardo Bouchard
Bernardo Bouchard, sostituto del Delegato Apostolico Mons. Badia nel periodo della Republica Romana (1849), fece parte della rappresentanza municipale nel 1849; in seguito consultore governativo.
Stroppa 1924, 479

Carmine e Luigi Cacciavillani
Carmine e Luigi Cacciavillani (1816), rinomati fonditori di campane in Roma.
Stroppa 1924, 483

Domenico Cerroni
Domenico Cerroni, maggiore dell’esercito pontificio. Prese parte alla cosa publica e di Capo Conservatore della città (1816).
Stroppa 1924, 477




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Giuseppe De Matthaeis
Giuseppe De Matthaeis (1777-1857), illustre medico, professore di medicina alla Sapienza in Roma, autore di un «Saggio Istorico sull’antichissima città di Frosinone nella Campagna di Roma» edito nel 1816 e dedicato al Card. Braschi, Segretario dei Brevi e protettore di Frosinone. Fu chiamato il vero patriarca dell’arte salutare. Cavaliere. Pubblicò anche una dissertazione «Sopra due iscrizioni recentemente scoperte ed atte a manifestare la sede degli Antichi Fabraterni» (Atti Accademia di Archeologia di Roma, tom. 7°, pag. 303).
Stroppa 1924, 473-475

Luigi De Sanctis-Galassi
Luigi De Sanctis-Galassi, di cospicua famiglia. Nel 1843, in occasione della venuta di P. Gregorio XVI in Frosinone, distribuì generose elargizioni a povere orfane della città.
Stroppa 1924, 479
Gli altri cittadini illustri della famiglia De Sanctis [De Santis, De Sanctis Galassi]:
XVII secolo
– Francesco De Sanctis
XVIII secolo
– Benedetto De Sanctis
– Pier Filippo De Sanctis
– Silverio De Santis

Domenico Antonio Diamanti
Domenico Antonio Diamanti, patriota, deputato alla Costituente Romana (1849), giureconsulto. Esule nel 1849, si stabilì in Alessandria d’Egitto e fece ritorno in Frosinone nel 1870. Fu il primo sindaco di Frosinone con l’attuale regime (1871).
Stroppa 1924, 475

Bartolomeo Gallina
Bartolomeo Gallina (1803-1860), governatore di Paliano.
Stroppa 1924, 481




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Giovan Battista Grappelli
G.B. Grappelli, patriota, esiliato nel 1867, sindaco di Frosinone per oltre un ventennio.
Stroppa 1924, 475
Gli altri cittadini illustri della famiglia Grappelli:
XVII secolo
– Giovan Battista Grappelli
– Giovan Battista Grappelli
– Giuseppe Grappelli
– Nicola Grappelli
– Silverio Francesco Grappelli
XIX secolo
– Leonardo Grappelli

Leonardo Grappelli
Leonardo Grappelli, capitano, gonfaloniere della città nel 1843. Fu fatto cavaliere di S. Gregorio Magno da P. Gregorio XVI in occasione della sua visita a Frosinone (1843).
Stroppa 1924, 477
Gli altri cittadini illustri della famiglia Grappelli:
XVII secolo
– Giovan Battista Grappelli
– Giovan Battista Grappelli
– Giuseppe Grappelli
– Nicola Grappelli
– Silverio Francesco Grappelli
XIX secolo
– Giovan Battista Grappelli

Carlo Guglielmi
Carlo Guglielmi (1822-1849), capitano comandante di una compagnia del battaglione Campano che prese parte con l’esercito pontificio alla guerra del 1848 contro l’Austria. Durante la Republica Romana fece parte della Guardia Civica. Capitano di S. M. dell’esercito di Garibaldi partecipò alla difesa di Roma del 1849 al Casino del Vascello presso Porta S. Pancrazio (30 Giugno 1849) dove riportò una ferita che lo trasse al sepolcro il 30 Luglio 1849.
Stroppa 1924, 477
Gli altri cittadini illustri della famiglia Guglielmi:
XVI secolo
– Marco Tullio Guglielmi
XVIII secolo
– Giovanni Pietro Guglielmi
XIX secolo
– Francesco Guglielmi
– Giampietro Guglielmi

Francesco Guglielmi
Francesco Guglielmi, presidente del Monte di Pietà di Roma. Per le sue benemerenze fu fatto commendatore dal Governo Pontificio.
Stroppa 1924, 481
Gli altri cittadini illustri della famiglia Guglielmi:
XVI secolo
– Marco Tullio Guglielmi
XVIII secolo
– Giovanni Pietro Guglielmi
XIX secolo
– Carlo Guglielmi
– Giampietro Guglielmi




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Giampietro Guglielmi
Giampietro Guglielmi, patriota, organizzatore del battaglione Campano (1848), deputato alla Costituente Romana (1849), esule nel 1849, si stabilì a Firenze e fece ritorno in Frosinone nel 1870.
Stroppa 1924, 475
Gli altri cittadini illustri della famiglia Guglielmi:
XVI secolo
– Marco Tullio Guglielmi
XVIII secolo
– Giovanni Pietro Guglielmi
XIX secolo
– Carlo Guglielmi
– Francesco Guglielmi

Carlo Kambo
Avv. Carlo Kambo, oriundo scozzese, ma cittadino frusinate per elezione. Patriota fece parte del Comitato Laziale che preparò i moti del 1831 e indi sorvegliato dalla polizia per le sue idee liberali. Esule nel 1849, si ridusse ad Angoulême in Francia. Fu deputato alla Costituente Romana (1849).
Stroppa 1924, 475

Bruno Longhi Bracaglia
P. Bruno Longhi-Bracaglia, professo e poi priore della Certosa di Trisulti (1848-59), consultore della Grande Certosa di Grenoble, restauratore della Chiesa della Certosa di Trisulti. Nel 1849 organizzò una squadra di milizia municipale di Collepardesi per la sicurezza del luogo.
Stroppa 1924, 483
Gli altri cittadini illustri della famiglia Longhi Bracaglia:
XIX secolo
– Francesco Longhi Bracaglia
– Gerardo Bracaglia
– Leopoldo Longhi Bracaglia

Francesco Longhi Bracaglia
P. Francesco Longhi-Bracaglia, professo e poi priore per due volte (1844-46 e 1863-65) della Certosa di Trisulti, morto in odore di santità.
Stroppa 1924, 483
Gli altri cittadini illustri della famiglia Longhi Bracaglia:
XIX secolo
– Bruno Longhi Bracaglia
– Gerardo Bracaglia
– Leopoldo Longhi Bracaglia




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Gerardo Longhi Bracaglia
P. Gerardo Longhi-Bracaglia (1846-1905) della Compagnia di Gesù, ministro nel collegio-convitto di Itu (Brasile) poi nella Casa dei Gesuiti di Laval (Francia), indi nel Convitto di Mondragone (Frascati), infine nel Seminario di Ferentino, da dove per la sua capacità fu chiamato da P. Leone XIII ad amministrare ed arredare il nuovo Istituto Leonino di alta coltura per i giovani ecclesiastici in Anagni.
Stroppa 1924, 483
Gli altri cittadini illustri della famiglia Longhi Bracaglia:
XIX secolo
– Bruno Longhi Bracaglia
– Francesco Longhi Bracaglia
– Leopoldo Longhi Bracaglia

Leopoldo Longhi Bracaglia
Leopoldo Longhi-Bacaglia, gonfaloniere della città nel 1863. Fu fatto cavaliere di S. Gregorio Magno da P. Pio IX nell’occasione della sua visita a Frosinone (1863).
Stroppa 1924, 481
Gli altri cittadini illustri della famiglia Longhi Bracaglia:
XIX secolo
– Bruno Longhi Bracaglia
– Francesco Longhi Bracaglia
– Gerardo Bracaglia

Giovan Battista Maccari
G.B. Maccari (1832-1868) poeta e profondo grecista, autore di vari volumi di poesie e traduttore di Anacreonte, di Esiodo e di frammenti di commedie greche. Scrisse le seguenti opere:
Prime poesie o Poesie (Le Monnier, Firenze 1856);
Due feste di Maggio. Stanze (Strenna Romana, 1858; Le Monnier, Firenze, 1858);
Nuove poesie (Galeati, Imola, 1869);
Traduzioni delle Odi di Anacreonte e di Esiodo (Menicanti, Roma, 1864);
Poesie varie e una commedia inedite.
Poeta arcade col nome di Filebo Jaseo, cantò nella solenne adunanza degli Arcadi dell’8 Dic. 1854 in Campidoglio un’ode di squisita fattura di 12 ottave. Il dolore avvicinollo al Leopardi di cui abbracciò l’arte.
Stroppa 1924, 481
Gli altri cittadini illustri della famiglia Maccari:
XIX secolo
– Giuseppe Maccari
– Leopoldo Maccari
– Luigi Maccari
– Sisto Maccari

Giuseppe Maccari
Giuseppe Maccari (1840-1867), poeta, autore di un volume di poesie e di lettere (Barbera, Firenze, 1867).
Stroppa 1924, 481
Gli altri cittadini illustri della famiglia Maccari:
XIX secolo
– Giovan Battista Maccari
– Leopoldo Maccari
– Luigi Maccari
– Sisto Maccari




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Leopoldo Maccari
Leopoldo Maccari (1837-1866), archeologo e poeta, traduttore delle iscrizioni greche Triopee e autore di versi inediti.
Stroppa 1924, 481
Gli altri cittadini illustri della famiglia Maccari:
XIX secolo
– Giovan Battista Maccari
– Giuseppe Maccari
– Luigi Maccari
– Sisto Maccari

Luigi Maccari
Luigi Maccari (1846-1917), pittore di genere, noto in Roma e all’estero – specie in Parigi – come artista squisito della nobilissima arte del ritratto. Suoi dipinti si trovano nella Chiesa di S. Andrea della Valle in Roma, nella Chiesetta dei Cappuccini in Frosinone-Scalo (Quadro di S. Antonio), presso le famiglie Longhi-Bracaglia e Scifelli, e altri suoi quadri trovansi in Roma e in Frosinone.
Stroppa 1924, 481
Gli altri cittadini illustri della famiglia Maccari:
XIX secolo
– Giovan Battista Maccari
– Giuseppe Maccari
– Leopoldo Maccari
– Sisto Maccari

Sisto Maccari
Sisto Maccari (1851-1869) morto diciottenne, ma già noto pittore. Autore di due quadri della Chiesa di S. Paolo fuori Mura in Roma. A quattordici anni era già abilissimo disegnatore.
Stroppa 1924, 483
Gli altri cittadini illustri della famiglia Maccari:
XIX secolo
– Giovan Battista Maccari
– Giuseppe Maccari
– Leopoldo Maccari
– Luigi Maccari

Francesco Marcocci
Francesco Marcocci, fratello del precedente <Giovan Battista Marcocci>, patriota. Nel 1860, ancora minorenne, fu arrestato perché in rapporto col Comitato Laziale di Roma e condannato a 10 anni di galera, pena che dopo tre anni gli fu commutata nell’esilio perpetuo. Esule a Livorno e poi a Perugia, dove diventò in seguito segretario capo della Provincia, carica che tenne fino al 1903.
Stroppa 1924, 479
Gli altri cittadini illustri della famiglia Marcocci:
XIX secolo
– Giovan Battista Marcocci
– Giuseppe Marcocci
– Luigi Marcocci
– Nicola Marcocci




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Giovan Battista Marcocci
G.B. Marcocci, figlio di Luigi, patriota, incarcerato nel 1850 dopo la caduta della Republica Romana, esule col padre in Francia; arruolatosi volontario nell’esercito piemontese contro l’Austria nel 1859, prese parte alla battaglia di S. Martino e poi all’assedio di Gaeta, dove fu ferito (1861).
Stroppa 1924, 479
Gli altri cittadini illustri della famiglia Marcocci:
XIX secolo
– Francesco Marcocci
– Giuseppe Marcocci
– Luigi Marcocci
– Nicola Marcocci

Giuseppe Marcocci
Giuseppe Marcocci, notaro, patriota, attivo propagandista delle idee liberali, incarcerato nel 1850. Fece parte della Commissione del Governo della Provincia (1849).
Stroppa 1924, 477
Gli altri cittadini illustri della famiglia Marcocci:
XIX secolo
– Francesco Marcocci
– Giovan Battista Marcocci
– Luigi Marcocci
– Nicola Marcocci

Luigi Marcocci
Luigi Marcocci, figlio del precedente <Giuseppe Marcocci>, carbonaro e esule in Potenza nel 1821; tornato in patria nel 1823 fu poi deputato nella Costituente nel 1849. Incarcerato nel 1850, fu poi esule in Francia; amnistiato, ritornò in Frosinone e nel 1860 fu nuovamente incarcerato per le sue idee liberali.
Stroppa 1924, 477
Gli altri cittadini illustri della famiglia Marcocci:
XIX secolo
– Francesco Marcocci
– Giovan Battista Marcocci
– Giuseppe Marcocci
– Nicola Marcocci

Nicola Marcocci
Don Nicola Marcocci, fratello del precedente <Luigi Marcocci>, canonico della Colleggiata nel 1816, privato del beneficio canonicale nel 1850 per le sue idee liberali. Benemerito patriota e republicano convinto disertò il coro canonicale per 16 anni, recandosi a Roma dove fu in dimestichezza coi liberali e coi mazziniani del tempo. Nel 1849 fu nominato amministratore della Certosa di Tecchiena; esule in Parigi e poi a New-York nel 1850; amnistiato e ritornato in Frosinone, fu nuovamente incarcerato nel 1860. Nel 1867 fece parte della colonna Nicotera.
Stroppa 1924, 479
Gli altri cittadini illustri della famiglia Marcocci:
XIX secolo
– Francesco Marcocci
– Giovan Battista Marcocci
– Giuseppe Marcocci
– Luigi Marcocci




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Nicola Marra
Nicola Marra, difensore di Roma e di Venezia nel 1849 dove fu ferito, in seguito combattente delle Campagne del 1866-67-70.
Stroppa 1924, 477

Francesco Valerio Molella
Francesco Valerio Molella di nobile famiglia d’Alatri che, trasferitosi in Frosinone «affinché non si spegnesse l’antica casa dei Pizzutelli», ebbe i primi onori e fece parte dei 14 Consiglieri o Viri della Delegazione per oltre 12 anni. Morì nel 1814.
Stroppa 1924, 477

Ignazio Paradisi
L’abate Ignazio Paradisi (1760-1840), filosofo, geologo, letterato, maestro di Carlo Bonaparte, che fu poi Re d’Olanda, e di Luigi Bonaparte, che fu poi Napoleone III. Traduttore e confutatore della teoria «sur les révolutions de la surface du globe» (Teoria della terra) del Cuvier.
Stroppa 1924, 473
Gli altri cittadini illustri della famiglia Paradisi:
XVII secolo
– Isidoro Paradisi
XVIII secolo
– Giovanni Maria
– Isidoro Paradisi

Francesco Petraia
Francesco Petraia, garibaldino, morto nella difesa di Roma del 1849.
Stroppa 1924, 477




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Quadrozzi
Quadrozzi, come soldato prese parte alla Campagna di Russia di Napoleone (1812), rimanendone mutilato per congelamento.
Stroppa 1924, 477

Francesco Renna Jannini
Francesco Renna-Jannini (1803-1884) colonnello dell’esercito borbonico, protetto di Ferdinando I Re delle due Sicilie.
Stroppa 1924, 481

Francesco Ricci
Francesco Ricci, tenente colonnello comandante della Guardia Civica di Frosinone nel 1848-49, membro del Comitato Nazionale della Provincia Romana, indi membro della Giunta del Governo Provvisorio di Frosinone e Provincia nel 1849, in seguito esiliato. Fervente patriota, fu amico dei Cairoli, di Nicotera, Rattazzi, Zanardelli.
Stroppa 1924, 475

Giacomo Ricciotti
Giacomo Ricciotti, fratello del precedente <Nicola Ricciotti>, fervente patriota. Carbonaro nel 1821, fu imprigionato dal Governo Pontificio nelle carceri di Civita Castellana, dove morì.
Stroppa 1924, 475
Gli altri cittadini illustri della famiglia Ricciotti:
XIX secolo
– Nicola Ricciotti




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Nicola Ricciotti
Nicola Ricciotti (1797-1844), fervente patriota e intrepido soldato. Carbonaro nel 1821, republicano mazziniano nel 1831, ascritto alla Giovane Italia, scontò sette anni di galera (1821-1828) per ordine del Governo Pontificio. Tenente comandante i civici di Frosinone (1821), capitano combattente ad Ancona nel 1831, esule in Francia, poi in Spagna, dove tenente nei Tiratori di Navarra prese parte alla guerra contro i Carlisti, guadagnandosi nel 1836 il grado di capitano, nel 1841 la Gran Croce di S. Ferdinando e nel 1843 il grado di colonnello. Esule poi a Londra, in dimestichezza col Mazzini, che lo incaricò dell’attuazione di un piano d’invasione su Roma e provincie meridionali. Fece parte infine della spedizione dei fratelli Bandiera, e fu fucilato coi Bandiera e altri 5 compagni a Cosenza (1844).
Stroppa 1924, 475
Gli altri cittadini illustri della famiglia Ricciotti:
XIX secolo
– Giacomo Ricciotti

Giovan Battista Sodani
G.B. Sodani, patriota, incarcerato nel 1860, amico di Garibaldi.
Stroppa 1924, 481
Gli altri cittadini illustri della famiglia Sodani:
XIX secolo
– Giuseppe Sodani

Giuseppe Sodani
Giuseppe Sodani, fratello del precedente <Giovan Battista Sodani>, patriota.
Stroppa 1924, 481
Gli altri cittadini illustri della famiglia Sodani:
XIX secolo
– Giova Battista Sodani

Giovan Battista Tagnani
G.B. Tagnani, poeta, autore di un’ode saffica dal titolo «L’arrivo del Sommo Pontefice Gregorio XVI a Frosinone» (edita a Ferentino nel 1843). Durante la Republica Romana fece parte della Magistratura Provvisoria Comunale (1849).
Stroppa 1924, 475



Cesare Tesori
Cesare Tesori, patriota, incarcerato nel 1860. Fu capo del Comitato Nazionale o d’azione di Frosinone nel 1860. Fu sindaco della città per oltre un quinquennio.
Stroppa 1924, 481

Filippo Turriziani
Avv. Filippo Turriziani, cospiratore, proscritto, deputato alla Costituente Romana (1849), esule (1849). Fu Anziano incaricato della Magistratura nel 1849.
Stroppa 1924, 475